Ci dispiace dovervi informare che Facebook ha colpito ancora. Il profilo del nostro “boss” inspiegabilmente è stato di nuovo segnalato e di nuovo Facebook ha preso per buono tutto quanto affermato dalla persona che pensiamo abbia fatto la segnalazione senza verificare l’attendibilità e la veridicità della segnalazione stessa e, senza né avvertire né dare la possibilità di “fare ricorso” contro la segnalazione, ha disabilitato il profilo di proprietà di Clara Mingrino con tutto quanto a esso collegato e cioè anche la pagina Facebook della nostra manifestazione. 

Ecco quanto ha comunicato Facebook, DOPO aver disabilitato il profilo:

Abbiamo rimosso o disabilitato l’accesso a un contenuto che hai pubblicato su Facebook per almeno uno dei motivi seguenti:
  • Abbiamo ricevuto una segnalazione da parte di terzi secondo cui il contenuto da te pubblicato viola i loro diritti.
  • Gestisci una Pagina che rappresenta un’azienda, un’organizzazione o un’altra entità per cui, secondo quanto risulta dai dati a nostra disposizione, non hai l’autorizzazione a rappresentare.
Se anche il tuo account è stato disabilitato, i possibili motivi includono a titolo esemplificativo:
  • Violazioni ripetute dopo aver ricevuto uno o più avvertimenti da Facebook.
  • Presunta violazione di marchio registrato.
  • Furto di identità di un’entità.
  • Manomissione di identità: i profili Facebook devono rappresentare un singolo individuo. Ai gruppi, ai club, alle aziende e ad altri tipi di organizzazione non è permesso avere profili.
Facebook non può prendere decisioni relativamente alle controversie fra terzi. Se ritieni che queste segnalazioni non siano in buona fede o non siano precise, ti consigliamo di contattare la parte che ha presentato la lamentela, eventualmente anche tramite il tuo consulente legale.