Un fatto di cronaca che lascia senza parole quello che arriva da Fano: un uomo ha sparato in testa al suo cane dopo averlo visto con la sua nuova padrona.

Il responsabile dell’insano gesto è un pensionato, la vittima un pastore tedesco di dodici anni, affetto da una leggera displasia ma in buona salute.

Da tempo l’animale era stato affidato ad una ragazza, divenuta la nuova proprietaria, che si occupava di lui senza aver mai chiesto un soldo al pensionato.

La ragazza stava portando fuori il cane quando il pastore tedesco ha visto sopraggiungere il suo vecchio proprietario. Il suo istinto, innocente e pulito, è stato quello di corrergli incontro e riempirlo di baci.

È stato a quel punto che, inspiegabilmente, il pensionato ha estratto dalla giacca una pistola normalmente utilizzata per uccidere i maiali e ha fatto saltare la testa del suo ex cane. 

Messo alle strette, l’uomo ha dapprima negato di aver compiuto il gesto per poi ammetterlo giustificandosi con il fatto che il cane fosse vecchio. 

Un fatto raccapricciante ma, a detta della nuova proprietaria, non inaspettato, poiché già in passato il pensionato aveva minacciato di uccidere il pastore tedesco.

Formalmente denunciato, l’uomo rischia ora una multa e la reclusione (che ovviamente non verrà mai applicata) per un periodo dai 3 ai 18 mesi. (Fonte: All4Animals)