(Loukanikos featured by TIME Magazine as Protester “Person of the Year 2011″)

  

E’ morto sul divano, mentre stava riposando nella casa della famiglia di Atene che da qualche mese lo aveva adottato. Così è scomparso Loukanikos (“salciccia”),il cane simbolo della rivolta contro l’austerity in Grecia, che dal 2009 affrontava i poliziotti e il governo insieme ai manifestanti. L’animale è scomparso questa mattina, a dieci anni d’età, ucciso da complicazioni polmonari secondo i primi responsi veterinari, a seguito della prolungata esposizione ai gas lacrimogeni che vengono sparati per disperdere la folla. Randagio meticcio, Loukanikos più volte aveva manifestato insieme ai dimostranti il proprio dissenso contro il governo greco, abbaiando contro la Polizia e sovente attaccando gli agenti, che di fronte al cane spesso non sono stati capaci di replicare, e aizzando a sua volta la rabbia dei dimostranti. La fama del cane più famoso della Grecia parte con i primi scontri di piazza contro l’austerità imposta nel 2009 dall’Unione Europea, dove si presenta alle proteste e attira l’attenzione dei fotoreporter internazionali e non, che presto lo immortalano come “simbolo” delle proteste, fino a dedicargli, nel 2011, la copertina del prestigioso settimanale Usa Time come “cane dell’anno”. La sua assidua presenza alle proteste presto aumenta la sua popolarità, che sfocia anche in “emuli” canini, ribattezzati “riot dogs” (cani della sommossa) di cui si conoscono Kanellos e Thodoris, anch’esso divenuto famoso per uno scatto in cui viene calciato da un’agente della Polizia. A contribuire alla sua “leggenda” anche il suo fiuto per i “cattivi”, come l’episodio in cui poliziotti in borghese stavano caricando i loro colleghi in divisa che protestavano per il taglio agli stipendi per le Forze dell’Ordine. Dopo qualche momento di confusione Loukanikos si schierò con i poliziotti in protesta, destando somma sorpresa tra i presenti. La scomparsa di Loukanikos, “il cane greco delle sommosse” desta commozione e rispetto in tutto il mondo e ricorda quanto il “miglior amico dell’uomo” sia sempre vicino ad esso, anche nei momenti più bui.

 

Vi invitiamo infine a cliccare qui per leggere un bel tributo a Loukanikos e per vedere una bella serie di foto che lo ritraggono in azione…