Gli amici a quattro zampe entrano in corsia: una notizia che potrebbe far piacere ai molti amanti degli animali della nostra città, perché è stato siglato un protocollo d’intesa tra il Comune di Prato e l’Asl 4 diretta da Bruno Cravedi che prevede una stanza specifica in cui gli animali domestici possano far visita ai pazienti ricoverati in ospedale.
Con l’attuazione di tale intesa quello di Prato è il primo nosocomio che offre la possibilità di accesso per animali a quattro zampe.
“L’ospedale prevede un’entrata specifica (il percorso d’accesso è separato) – spiega l’assessore alla salute del Comune Dante Mondanelli – da cui entrano cani e gatti accompagnati che abbiano ricevuto il via libera da parte del medico responsabile del reparto. Prima dell’appuntamento con il paziente è richiesto il certificato di vaccinazione e viene verificato che l’animale sia pacifico”. Possono vedere i loro amici animali solo i degenti che siano in fase post acuta, quindi in grado di camminare o comunque di essere trasportati, in una saletta specifica del nosocomio organizzata appositamente.
Regole necessarie che daranno la possibilità ai tanti pazienti di poter vedere il proprio piccolo animale, con indubbi benefici anche in fase di degenza postoperatoria.
“E’ un risultato straordinario – ammette Mondanelli – e anche il sindaco Cenni ha voluto fortemente questo progetto. L’azienda sanitaria locale ha risposto in maniera positiva e puntuale e con il dottor Sergi siamo riusciti a stilare questo protocollo, che rappresenta, se vogliamo, il passo successivo alla pet terapy”. L’ospedale di Prato, infatti, già attua terapie con animali, soprattutto per problematiche di tipo psicologico, grazie al progetto Phelma curato dalla dottoressa Diana Salvatori. Ma adesso ha anche la possibilità di offrire ai suoi pazienti la “visita-parenti” da parte dei loro amici animali. (Fonte: www.notiziedi prato.it)

…e noi abbiamo mandato subito subito una mail al Sindaco di Prato, Roberto Cenni per invitarlo al psossimo DPD, accetterà il nostro invito?Voi che dite?