Ulula e guaisce per chiamare i soccorsi, poi muore di crepacuore
Bologna – Axel, un bulldog di 7 anni di colore bianco e marrone, è stato fedele fino all’ultimo istante. La sua affezionata padrona, un’anziana di 74 anni che soffriva di problemi cardiaci, è morta per cause naturali nel suo appartamento a Calderara di Reno, alle porte di Bologna. Le è rimasto accanto durante l’agonia ululando e guaendo senza sosta per richiamare l’attenzione dei vicini e dei soccorsi. Ha vegliato sul corpo della donna senza mai allontanarsene, anche quando intorno alle quattro una pattuglia dell’aliquota radiomobile della compagnia di Borgo Panigale è arrivata dopo l’allarme dei vicini che non riuscivano a spiegarsi il tremendo latrato.
Quando finalmente i soccorsi sono entrati nell’appartamento, hanno trovato disteso sul pavimento il corpo senza vita dell’anziana con a fianco il fedele Axel che, durante tutto il tempo necessario al personale medico per poter certificare le cause del decesso – avvenuto per arresto cardiocircolatorio – non si è mai scostato.
Poi si è improvvisamente accasciato a terra a sua volta, quasi avesse capito che non c’era più speranza di salvare la sua padrona, ed è morto anche lui, sotto gli occhi dei carabinieri e del personale medico, lasciando loro la testimonianza di quanto possa essere insopportabile il dolore anche per un animale e di quanto possa essere forte il legame tra un uomo, o una donna, e il suo cane. (Fonte: lazampa.it)