Anche Italo, presentato come il treno “più moderno d’Europa”, è vietato ai cani! La limitazione imposta ai quattrozampe sui nuovi treni di Ntv, la compagnia di Luca di Montezemolo, ha indispettito gli animalisti diventando una battaglia da Parlamento con tanto di interrogazione al ministro Corrado Passera.
I treni Ntv sono stati appena presentati e da gennaio copriranno alcune tratte di alta velocità da Nord a Sud e da Est a Ovest. Ma ci sono alcuni “ma” e riguardano i cani di media e grossa taglia. Sugli Eurostar e le Frecce di Trenitalia possono viaggiare solo animali che entrano in trasportini 70x30x50. Su Italo invece sono ammessi anche cani un po’ più grandi ma a patto che il peso complessivo non superi i 10 chili. In sostanza la limitazione equivale a quella di Fs e esclude di fatto qualsiasi cane un po’ più pesante di un maltese.
I senatori del Pd Donatella Poretti, Marco Perduca e Roberto Della Seta hanno presentato un’interrogazione al ministro dello Sviluppo economico e dei Trasporti Corrado Passera per sapere se il governo intenda fare qualcosa sia con Ntv che con Ferrovie dello Stato per rivedere i regolamenti. Le regole attuali rendono di fatto impossibile la mobilità sulle lunghe distanze a chi ha animali al seguito che non siano piccoli come chihuahua o bassotti. Gli animali di media e grossa taglia possono invece viaggiare sui treni regionali anche se nel vestibolo tra le carrozze e fatta eccezione per la fascia oraria dei pendolari. (Fonte: www.blitzquotidiano.it)
A questo punto, quindi, non ci resta che tempestare anche la sede della Ntv con lettere, telefonate e mail.
Per fare tutto questo, ecco i recapiti della NTV SPA:
Viale del Policlinico 149 – 00161 ROMA – tel. 06422991
Solo per inviare mail, seguite questo link: http://www.ntvspa.it/it/suggerimenti/22/3/suggerimenti-nuovo-trasporto-viaggiatori
Anche Italo, presentato come il treno “più moderno d’Europa”, è vietato ai cani! La limitazione imposta ai quattrozampe sui nuovi treni di Ntv, la compagnia di Luca di Montezemolo, ha indispettito gli animalisti diventando una battaglia da Parlamento con tanto di interrogazione al ministro Corrado Passera.
