Alcuni gattini di pochi giorni di vita erano stati gettati via come spazzatura dopo essere stati chiusi all’interno di una borsa di plastica. Probabilmente con la speranza che i piccoli morissero investiti da una macchina, la busta era stata lanciata in mezzo ad una carreggiata. 

Nessuno dei cuccioli sarebbe sopravvissuto se non fosse stato per Regan, che li ha immediatamente individuati nonostante fossero stati sigillati all’interno della confezione di sabbia per gatti.

Purtroppo, un’automobile aveva già centrato il bersaglio, schiacciando e uccidendo alcuni piccoli. Ma due erano ancora vivi, sebbene al momento del ritrovamento fosse piuttosto complicato distinguere cosa fosse morto e cosa no all’interno della busta martoriata.

“Non era un bello spettacolo”, dice Linda Blakely dell’IRVAS, un santuario per animali della zona.

Regan ha afferrato la borsa con i denti e l’ha portata fino a casa, uggiolando fino a che il suo proprietario non si è deciso ad aprirla. Lì, ricoperti di sangue e dei resti dei loro fratelli, c’erano Tipper e Skipper, gravemente feriti ma ancora vivi.

“L’istinto del cane è stato quello di salvarli, non di ucciderli. Forse un altro esemplare avrebbe agito d’istinto, annusando tutto quel sangue, ma non Regan. Regan è un eroe”, commenta la Blakely.

Tipper e Skipper erano fortemente traumatizzati e indeboliti dall’esperienza: per loro è stata necessaria una lunga convalescenza. Ora, però, stanno meglio e negli USA si cerca una casa tutta per loro.

A questa pagina potete trovare un fimato dei gattini.